Sci Light
87/91 è la formula del divertimento: l'evoluzione del segmento
- Autore: Claudio Primavesi
- Fotografo: Nicola Damonte
Quasi scomparso lo sci da 76 millimetri al centro, la maggior parte dell’offerta si concentra tra gli 80 e i 90 millimetri.
Se fino a qualche stagione fa 85 era l’ombelico del mondo, assistiamo ultimamente a una tendenza a salire di pochi millimetri, da 87 a 90, a volte anche 91. Non sembra, ma su lunghezze intorno al 174/175 fanno tanta differenza e oggi pare essere questo il trend più vistoso. Rossignol Escaper 87 Nano, Atomic Backland 89 SL, Hagan Core Carbon 89 Lite, ma anche Salomon MTN 91 Carbon sono il cuore della categoria. Il caso di Atomic è emblematico perché Backland 89 SL se la gioca con il fratello 86 SL, fino all’anno scorso re incontrastato del segmento, ma quei pochi millimetri di differenza lo rendono ancora più performante e divertente senza fargli perdere versatilità e agilità.
Oltretutto stando più vicino alla quota 80, sono più marcate le differenze tra gli sci migliori e quelli nella media, mentre salendo abbiamo riscontrato meno differenze e l’offerta è mediamente più interessante. I pesi dei più leggeri oscillano da un etto in meno a un etto in più del fatidico chilo, per poi salire fino a poco più di tre etti oltre il chilo. Le fibre leggere e tenaci come il carbonio continuano a essere importanti, così come il legno di Paulownia, ma ci sono anche basalto, fiber glass e, in qualche caso, anime miste con altre varietà di legni meno leggeri.
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